Roma, 27 mag. (Ap) - Bibite come Pepsi, Fanta e Sprite possono seriamente danneggiare la nostra salute. Lo scrive oggi il quotidiano Indepndent citando uno studio britannico secondo il quale in un comunissimo conservante rinvenibile in simili bevande potrebbe alterare parti vitali del Dna umano conducendo a malattie degenerative come cirrosi epatica e morbo di parkinson.
L'elemento in questione è l'E211, il benzoato di sodio, un conservante usato per impedire la formazione di muffe in bevande ad ampia diffusione e consumate anche dai bambini. Secondo lo studio citato, realizzato dal professor Peter Piper dell'Università di Scheffield, il benzoato, messo a contatto con cellule, avrebbe mostrato la preoccupante capacità di intaccare e modificare il mitocondrio, ovvero uno delle parti chiave della struttura cellulare del Dna umano.
Secondo le normative vigenti dell'Unione Europea e le ultime stime dell'Organizzazione Mondiale della sanità, l'E211 non è invece considerato dannoso per la salute. L'oms, tuttavia, nel 2000 si era pronunciata con qualche cautela, osservando che la validità degli studi scientifici attestanti l'innocuità del conservante era "limitata".
Non credo di dovervi dire io quali sono le bevande sane, vero? Quelle genuine e fatte con soli ingredienti naturali...

3 commenti:
Finalmente un po' di sanissima informazione. Vedi il destino Noi abbiamo sempre bevuto quel toccasana di bevanda e Ci prendevano per alcolisti. Però un conto è volersi far del male; un'altro è danneggiarsi inconsciamente ( esclusi i bambini ). Quindi: meglio birraioli che coglioni.
Ah, Pipuzo scrivi a Kammelo se per caso ha già pronto il prossimo pezzo da inserire?
Vedete, lo sapevo io...
La coppa Banco dal 2008 entrerà nel calendario dell'Associazione Mondiale della sanità come metodo prevetivo anti-malattie...
Il 2/3 giugno sono sempre più vicini... e io sono sempre più schlerato...
Ciao Janez
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