29 maggio, 2007






Occhio al soft drink!

Vi "inoltro" un articolo che mi ha mandato l'attento Carmeluzzo:


Roma, 27 mag. (Ap) - Bibite come Pepsi, Fanta e Sprite possono seriamente danneggiare la nostra salute. Lo scrive oggi il quotidiano Indepndent citando uno studio britannico secondo il quale in un comunissimo conservante rinvenibile in simili bevande potrebbe alterare parti vitali del Dna umano conducendo a malattie degenerative come cirrosi epatica e morbo di parkinson.

L'elemento in questione è l'E211, il benzoato di sodio, un conservante usato per impedire la formazione di muffe in bevande ad ampia diffusione e consumate anche dai bambini. Secondo lo studio citato, realizzato dal professor Peter Piper dell'Università di Scheffield, il benzoato, messo a contatto con cellule, avrebbe mostrato la preoccupante capacità di intaccare e modificare il mitocondrio, ovvero uno delle parti chiave della struttura cellulare del Dna umano.

Secondo le normative vigenti dell'Unione Europea e le ultime stime dell'Organizzazione Mondiale della sanità, l'E211 non è invece considerato dannoso per la salute. L'oms, tuttavia, nel 2000 si era pronunciata con qualche cautela, osservando che la validità degli studi scientifici attestanti l'innocuità del conservante era "limitata".


Non credo di dovervi dire io quali sono le bevande sane, vero? Quelle genuine e fatte con soli ingredienti naturali...


24 maggio, 2007






Dante ci ammonì



Ave! Gai Moovidisti!



Una sera ho visto e sentito con attenzione una interessantissima ( e non poteva essere altrimenti ) intervista a Roberto Benigni sul suo amore per Dante e quell'immensa opera di umano ingegno e bontate: la “Divina Commedia”.


Fra tutte le cose che ha detto Benigni ( in un elogio continuo dell' Italianità e della grandezza di questo paese che tanto ha dato culturalmente al mondo intero senza nulla chiedere in cambio ), ha attirato la Mia attenzione il suo, diciamo così, “appello” contro il pericolo di una tendenza diffusa a crearsi degli “idoli”: il crearsi idoli è “fuorviante”! Fa smarrire......”la diritta via”.


L'idolatria oscura la di ciascuno umanità e tutte le prerogative che essa implica. Pur non volendo ribadire quello che più volte abbiamo scritto nei post precedenti, è comunque un dato di fatto che la storia più volte ci ha ammonito attraverso i suoi attori, a non privarci della capacità di scegliere e di decidere ovvero di: “prendere una posizione”. L'idolatria, infatti, è demandare a qualcosa o a qualcuno prerogative che sono proprie dell'individuo allontanandolo o fuorviandolo da ciò che è lo scopo: la ricerca della verità.


Perché la maggior parte degli uomini ha così paura di cercare, di scoprire la propria umanità e di vivere una propria realtà? Se tutto ciò che è “dimensione umana” è per ciò stesso espressione di uomini e può, quindi, essere rivista, reinventata da altri,.......cosa spinge la maggior parte degli individui ad accontentarsi di ciò che viene loro offerto, preparato, predisposto e in qualche modo standardizzato omologato?


Un agghiacciante paura della solitudine! Chiunque si appresti alla ricerca della verità, deve sapere che il suo cammino potrebbe essere solitario. Così per Dante all'inizio dello “Inferno”, I( v. 1 - 63 ) prima cioè di incontrare Virgilio.


L'idolo è quindi una soluzione comoda. Un'entità in cui trasfondere tutte le proprie pulsioni, tutte le proprie paure ed i sensi di colpa ma che comporta come conseguenza, contropartita, l'annichilimento della propria personalità.


E' come scattarsi una foto e vivere per tutta la propria esistenza in quell'irreale, immobile istante. L'idolo è generalmente irraggiungibile, al di fuori del nostro stile di quotidiana realtà, tanto da ritenerlo quasi inesistente.


Sugge l'energia vitale e svuota gli individui dei loro contenuti. La storia e piena di tentativi in tal senso i cui fini permangono tutt'ora.


L'idolo differisce dal “capo – leader” in quanto quest'ultima è una figura che emerge dal gruppo in quanto ne viene riconosciuta la supremazia per forza d'animo, energia spesa e soprattutto perché un capo, in qualsiasi frangente: non perde mai l'obiettivo – scopo della sua esistenza e di quella dei suoi compagni di viaggio. Il capo nasce perché ha energia da dare, l'idolo, invece, perché ne ha da suggere, da incanalare, da destinare ad altri usi o da.........fuorviare....... ogniqualvolta che: “...la diritta via era smarrita.....”.


Ave, gai moovidisti e a tutti coloro che “..fatti non furono a viver come bruti.....”.

Mr. Boerna [+]

17 maggio, 2007






moovida @ meranovolley

Vi ricordo che il 2 giugno suoneremo all'annuale festa - torneo-volley organizzata dal Janez e la sua combricola.

Moovida, ore 19.00



Forse ad alcuni interesserà sapere che oltre alla coppa per la migliore squadra di pallavolo, esiste un trofeo ben più prestigioso detto la coppa del banco. Janez, ti chiederei gentilmente di spiegarci di cosa si tratta e cosa possiamo fare per aiutare la tua squadra.

15 maggio, 2007






Centripeti webbizzanti

Girando a colpi di link nel fantasmagorico mondo webbizzato, mi sono soffermato a leggere alcuni siti, diciamo così: “ego centripeti”.

Si spendono fiumi di parole nel cercar di descriver sé stessi come se opra più santa altrovve non fosse. Vedo persone che cercano di costruirsi una personalità attraverso la descrizione del proprio aspetto o del come “sentono” il proprio aspetto o di come vorrebbero che gli altri “sentissero” lo stesso.


Miriadi di foto personali e non, a cercare di imporre una immagine più o meno veritiera di sé.


Centripetismo individualizzante puro e semplice. Ma.......a che pro? Se l'impressione che mi ha lasciato è stata quella di fare un giro in un qualsiasi mercato, dove le bancarelle sono colme di sole “foto” dei prodotti, fortunatamente non prezzati.


Penso che ci siano almeno due modi per descrivere sé stessi: o direttamente oppure attraverso un'analisi dei contesti in cui ci si colloca. Tra i due modi il secondo è sicuramente il più complesso e il meno falsificabile.


Chiaramente non voglio criticare quelle persone che per ragioni professionali usano il sito al fine di dare una vetrina alle qualità estetiche del proprio corpo. Mi riferisco a tutti quei siti pseudo culturali e di presentazione di un disagio giovanile fatto di grandi ideali ( precotti ) e di frasi fatte, guarniti con foto accattivanti. Inoltre alcuni di questi vengono aggiornati quasi ogni giorno. Grande! Ma come ca..o fanno a trovare ogni giorno la forza di scrivere puttanate senza senso? Voglio dire che anche questo è comunque un impegno: la puttanata webbizzata!


Certo! Ok! Si tratta, probabilmente di giovani e quindi.........E quindi cosa? Come dice The Paipo in un testo:”...è triste pensare che il modo sia l'ignoranza, perché quand'ero giovane per lei non vi era tolleranza....”. Penso che l'ignoranza rimanga tale, sia che sia l'espressione di un giovane, di un vecchio, di un passato o di un futuro!






Crediamo che sia necessario avere comunque uno scopo perché almeno esiste una possibilità di miglioramento. Crediamo che sia ancora possibile fermarsi a riflettere di tanto ( almeno fino a quando ciò ci sarà permesso ). Crediamo che essere giovani non sia sempre e comunque un male necessario, ma che sia una grande opportunità e che molto spesso, oggi, la grassa e stupida ignoranza non solo sia tollerata, ma addirittura additata a mo di status produttivo di guadagni.


E allora dai! Miriadi di trasmissioni pattumiera colme di resti umani senza definizione e consistenza ( e attenzione perché queste nascono da indagini di mercato sul gusto e livello culturale del “popolaccio” bue) e miriadi di siti analoghi che altro scopo non hanno se non quello di risparmiare alle lobbies le loro preziose indagini di mercato.


Insomma, un po' di impegno non guasterebbe in ragione di un rispetto di sé, che chiunque dovrebbe coltivare se non vuole che un giorno il mondo dei figli venga strutturato sulle cazzate dei padri ( perché anche i centripeti saranno un giorno padri o madri ).



Ave! Oh gai Moovidisti e che l'impegno sia con Noi.


Mr. Boerna [+]



“Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza”. ( Inferno XXVI 118 – 120)






Perla di saggezza n.7


Se un giorno doveste sentire un pezzo dei Moovida non cantato da loro,
due potrebbero essere le ragioni:
I- ..............................................................................;
II- cazzo! ce l' hanno fottuto!

06 maggio, 2007






È arrivato il Giacchino




Ave, gai moovidisti, intendiamo preannunciare che da un certo momento inizieremo a pubblicare, su codesto blogg, i nostri brani remixati però da tale: Carmelo Giacchino.


Carmelo è il fonico moovida da ormai quasi dieci anni, praticamente dalla fondazione del gruppo stesso.


Fin dagli esordi una delle caratteristiche che ci ha connotati è stata la tendenza a creare un gruppo di lavoro il più possibile completo, che potesse supportare il gruppo in tutti i suoi poliedrici aspetti (cosa che del resto stiamo facendo tutt'ora).


Giacchino, oltre ad essere stato il nostro fonico, ha pian piano dimostrato un talento complementare: il saper rivestire i nostri brani con un assetto formale e di colore che li rende, per così dire, ancora più attuali dal punto di vista sonoro. La sua capacità è costantemente aggiornata anche dal fatto che, per lavoro, è sempre a contatto con le nuove generazioni non precludendosi nemmeno un loro naturale processo di avvicendamento ( Centro giovanile No Logo Laives ): a contatto quindi sempre con i gusti e le tendenze più attuali dei giovani senza intermediazioni di puro interesse speculativo.


Kammeluzzo ( nomignolo derivantegli dalla nostra origine “sigula”) è quindi diventato un membro effettivo dei poliedrici Moovida: un membro del “clan”.


I primi brani della nuova era saranno: “Sotto il livello medio”, “So di te”, “Siamo tornati”. Di questi tre avrete anche la versione originale Moovida che Vi permetterà un confronto........a Voi il commentare!


Speriamo che questo modello di lavoro si arricchisca in futuro di un'altro membro che potrebbe anche curare l'aspetto grafico dei Moovida.

Annunciamo che il Giacchino aprirà a breve un suo studio di registrazione e su ciò Vi terremo aggiornati.


Ave oh gai moovidisti e..........buon ascolto!
Mr. Boerna [+]