22 gennaio, 2008






Cerca la calma e tranquillita'...

Devo riportarlo, mi e' piaciuto troppo :)


"Strebe nach Ruhe, aber durch das Gleichgewicht, nicht durch den Stillstand deiner Tätigkeit."

Johann Christoph Friedrich von Schiller

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ed aveva ragione l'ottimo Federico: la Ruhe attraverso lo Stillstand è quella in cui giace lui attualmente ......
La pace attraverso l'equilibrio del proprio agire è tipico di coloro che raggiungono il successo.
Bravo chi ha postato questo pensiero.

Anonimo ha detto...

A dir la verita' non c'e' scritto "suche" = "cerca la calma...". Schiller sceglie con cura le sue parole e scrive "strebe", ovvero "aspira". Il concetto di "streben" permea l'intero classicismo e romanticismo tedesco come quando Goethe dice "Es irrt der Mensch, solang' er strebt" e indica la forza che muove l'essere umano verso cio' che e' (in teoria) la causa e giustificazione del suo essere: La nobilta' di spirito. Ecco perche' dice che cio' e' raggiungibile solo tramite il "Gleichgewicht" ovvero l'essere in armonia con se stessi ed essere in armonia con la natura (vien qui da pensare a come stiamo trattando il nostro pianeta). La "Untaetigkeit" ovvero l'inettitudine e' in molte religioni, non solo in quella cristiana, considerata uno dei peccati piu' gravi. E' inetto chi non vota, chi getta l'immondizia per terra, chi non cerca di migliorare il mondo con i suoi piccoli gesti quotidiani giustificandosi dicendo "Tanto che differenza posso fare io come individuo". E facendo cosi' manca di rispetto alla natura e a se stesso come essere umano inteso come essere dall'animo nobile che vuole aspirare al bene.

In questo senso vorrei anche aggiungere che l'equilibrio del proprio agire non mi pare per nulla tipico di chi raggiunge il successo. Al contrario, il successo si paga, e costa caro. Chi ha successo deve per definizione sacrificare una parte di se', e non sto parlando solo dei personaggi pubblici (vedi Heith Ledger, Britney Spears, amy Winehouse, Kurt Cobain e la lista e' infinita). Chi ha postato il pensiero di Schiller e' un uomo che nel suo lavoro sta sacrificando una parte di se' per una causa, una causa buona. Ne soffre la famiglia, ne soffrono le amicizie, ne soffre la salute. L'equilibrio del proprio essere e di conseguenza del proprio agire e' una di quelle qualita' rare che si raggiungono in silenzio. E un aspirare costante. C'e' chi lo chiama Nirvana.

moovida ha detto...

"L'equilibrio del proprio essere e di conseguenza del proprio agire e' una di quelle qualita' rare che si raggiungono in silenzio. E un aspirare costante."

Wow, non so bene che dire.
Forse solo grazie del tempo dedicato a questo spazio e questo pensiero. Per ora assorbo il pensiero, sara' lui a farsi sentire poi...

Magari ci fossero piu' spesso commenti come questi, e magari non fossero anonimi.